Un Re a Messina, un Re a Milano: l’omaggio del Le Roi al Camparino in Galleria
- belloduilio
- 4 giorni fa
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C’è un locale a Milano che non ha bisogno di presentazioni. Il Camparino in Galleria, affacciato con stile sull’eleganza senza tempo della Galleria Vittorio Emanuele II, è più di un bar: è un rito, un simbolo, una piccola opera d’arte liquida che dal 1915 serve cultura in bicchiere.
E se c'è qualcosa che ha saputo attraversare epoche, mode e rivoluzioni senza perdere un grammo del suo fascino, sono alcuni dei suoi cocktail iconici:
il Campari Seltz, Campari ghiacciato e seltz homemade, una bevuta fresca e rigenerante;
il Campari Orange, morbido e solare come un pomeriggio italiano;
il Campari Shakerato, elegante e scuro, un colpo di tacco dentro un bicchiere.
Foto d'epoca degli interni del Camparino Da Milano a Messina, il passo è lungo… ma non poi così tanto, se segui il filo rosso del gusto.Noi del Le Roi – anche noi dentro la nostra Galleria Vittorio Emanuele (sì, quella di Messina!) – abbiamo sentito il richiamo.
Un eco fatto di storie, specchi e tintinnii di bicchieri.
E così, abbiamo deciso di omaggiare il Camparino con un piccolo tributo regale: i tre cocktail simbolo del locale milanese sono ora sul nostro menu, con tutto il rispetto e la cura che meritano.

Perché il Campari Seltz non è solo un drink. È la prima frustata rossa della storia dell’aperitivo italiano. Inventato direttamente dal signor Gaspare Campari in persona, è così semplice che fa il giro e torna ad essere sofisticato: Campari, soda, ghiaccio. Fine. È come il buongiorno detto bene: essenziale e potente.
Il Campari Orange, invece, è un abbraccio. Un cocktail che sa di tramonti e spiagge in controluce, dove l’arancia bilancia l’amaro e tutto diventa più morbido. Perfetto per chi vuole l’aperitivo, ma con un sorriso.
E poi il Campari Shakerato. Il più teatrale, il più da passerella. Agitato con forza, servito freddissimo, quasi da brividi. È il cocktail che ti guarda negli occhi e ti dice: “Sei pronto?”.

Le Roi e il Camparino, due re in due gallerie.
Uno a Milano, uno a Messina.
Due locali diversi, ma con lo stesso gusto per l’eleganza, per il dettaglio, per quel piccolo momento in cui il tempo si ferma e tutto ha solo un sapore: quello giusto.
Ci manca solo un Campari a Napoli, e poi avremmo la nostra trinità Vittorio Emanuele del gusto (Campari, se ci stai leggendo, Napoli ti aspetta!).
Nel frattempo, noi vi aspettiamo qui, nel nostro angolo di regno, a sorseggiare un po’ di storia con ghiaccio e passione.
Cin cin, da Le Roi. 👑
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